INTRASTAT

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Modelli INTRASTAT – Modalità e termini di presentazione (circ. Assonime 27.5.2010 n. 18) DI ROSATI

Con la circolare in oggetto, Assonime illustra la nuova disciplina dei Modelli INTRASTAT, riformulata al fine di recepire le novità introdotte dalle Direttive n. 2008/8/CE e 2008/117CE. L’associazione osserva che: – diversamente dalle cessioni, che vanno riepilogate, all’interno di ciascun elenco, in un unico rigo se la controparte è la medesima, le prestazioni rese e ricevute devono, invece, essere indicate singolarmente, cioè in più righi, all’interno di ciascun elenco; – la natura dei servizi resi e ricevuti, da riportare nella colonna 8 degli elenchi, non è di facile individuazione, in quanto la tabella CPA 2008, disponibile sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, da un lato, è incompleta e, dall’altro, è eccessivamente dettagliata, con il conseguente rischio di errori in sede di compilazione dei modelli dovuti alle incertezze nella classificazione; – le colonne relative alle modalità di pagamento e al Paese in cui il pagamento è stato effettuato non sono di facile compilazione. Nel caso, in particolare, in cui il pagamento non sia stato ancora eseguito, Assonime suggerisce di indicare il codice "X", previsto per le modalità di pagamento diverse dall’accredito in conto corrente bancario o dal bonifico bancario; in caso, poi, di pagamento tramite banca, non è chiaro se il codice ISO del Paese in cui il pagamento è stato eseguito sia quello della banca incaricata del pagamento o quello verso il quale è diretto il trasferimento del denaro; – in base all’art. 3 co. 2 della L. 212/2000 (Statuto del contribuente), sarebbe stato auspicabile estendere la non punibilità per l’omessa presentazione degli elenchi di gennaio 2010, prevista dalla circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 14/2010, anche agli elenchi mensili di febbraio e marzo 2010 e a quelli del primo trimestre 2010.

Fonte: italiaoggi del 28 maggio 2010 p. 29

Carlo Fontarella
carlo@4bitadv.it